LA SCUOLA INCONTRA LE DONNE
Gli incontri con la popolazione rappresentano per la Scuola Italiana di Senologia un nucleo fondamentale, in parte correlato all’area formativa, in parte autonomo. Correlato poiché ci consente, grazie alla partecipazione generosa degli oncologi, di portare direttamente alle donne le notizie più aggiornate in campo scientifico. Si attiva un ciclo di alimentazione continua tra ricerca – formazione – informazione, per offrire alle donne risposte chiare e adeguate agli standard innovativi a livello internazionale.
L’incontro è altresì un momento autonomo, rispetto al cardine didattico- scientifico, poiché si modella creativamente sulle esigenze delle singole persone, che di volta in volta ci interrogano, ci chiedono, ci raccontano di sé o di chi è a loro vicino e caro. Anche le partnership con le associazioni di pazienti risultano molto utili. A noi, per piegare alle urgenze soggettive e psicologiche individuali le nostre conoscenze, e alle stesse associazioni per confrontarsi con dati oggettivi ed evitare il rischio di chiudersi in un confronto talvolta troppo personale. Infatti, ogni caso è unico e la scienza si basa su evidenze, che spesso aiutano a rafforzarsi contro la malattia. Sentire sempre e solo chi ha un tumore al seno o l’ha avuto, può in certi casi portare a immedesimarsi nell’esperienza altrui, lasciandosi condizionare – non di rado negativamente – senza riuscire a mantenere il dovuto distacco. In questi casi, il supporto reciproco che le pazienti si danno, diventa più costruttivo e positivo aprendosi all’esterno, durante le libere discussioni che seguono le relazioni dei nostri esperti.
Talvolta gli incontri sono esplicitamente e specificatamente mirati a informare la popolazione sugli stili di vita e sulla prevenzione del tumore al seno, nonché su come affrontarlo, curarlo, vincerlo, conviverci. In questi casi, c’è una sorta di concentrazione positiva sul problema. Altre volte i momenti destinati alla divulgazione delle linee guida relative al cancro della mammella si inseriscono in un contesto di eventi culturali e artistici. Cosa che permette di coinvolgere una fascia più ampia di popolazione e rende più facile convincerla di quanto sia sbagliato il pregiudizio diffuso, secondo il quale, rispetto al tanto diffuso tumore al seno, “se non te ne occupi, quindi se lo rimuovi, non ti capita. In entrambi i casi crediamo che fare cultura significhi riflettere sulla vita in tutti i suoi aspetti senza scindere il divertimento dalla fatica, il godimento dell’arte dalla forza esistenziale che ne può derivare, i problemi individuali da quelli collettivi.
Per questo crediamo che la cultura senologica, come la cultura medica in generale, debba inserirsi, alimentare ed essere alimentata dalla cultura e dall’arte in senso lato.

Rozzano La Scuola incontra le donne: 31 maggio 2014 Cremona
ABBIAMO INCONTRATO LE DONNE A:
2017: 17 gennaio Arese – 20 febbraio Novara – 27 febbraio Domodossola – 18 marzo Lainate – 11 maggio Napoli – 18 maggio Rovigo – 23 maggio Vicenza – 11 giugno Milano – 22 giugno Milano – 17 luglio Sondrio -10 settembre Brescia – 14 settembre Bari – 6 ottobre Napoli – 14 ottobre Rozzano – 21 ottobre Bolzano – 28 ottobre Castellanza – 20 dicembre Varese